Le piante aromatiche sono apprezzate per le loro virtù culinarie e medicinali. Sono utili anche in giardino o nell’orto. E per una buona ragione, possono respingere parassiti e dannosi. Come tutte le piante, le erbe aromatiche necessitano di potature regolari per favorire una crescita sana. Detto questo, scopri le erbe aromatiche che vanno potate ad ottobre.

In ottobre si possono eseguire diversi lavori in giardino o nell’orto, in modo da preparare le piante ad accogliere le prime gelate invernali, o ad entrare nel periodo di riposo vegetativo. Oltre alle piante da fiore o da orto, anche le piante aromatiche necessitano di attenzioni particolari.

Quali erbe aromatiche vanno potate ad ottobre?

potare le piante

La potatura autunnale riguarda le piante aromatiche perenni e avviene  dopo la raccolta , a fine estate,  quando i fiori disseccano e le erbe perdono la loro forma armoniosa  a causa delle successive raccolte.  Il suo scopo è quello di preparare le piante aromatiche all’inverno e al loro periodo di riposo vegetativo. Leggi anche: Non buttare via i gusci d’uovo: seminali in giardino, fanno miracoli Per le perenni aromatiche con fogliame sempreverde è consigliabile  eliminare gli steli fiorali secchi.  Questa potatura autunnale deve essere leggera, soprattutto per le erbe sensibili al gelo,  cioè sensibili al gelo,  come la citronella del Madagascar o la verbena odorosa. Queste piante hanno bisogno del loro fogliame per sopravvivere bene all’inverno. Una potatura severa può avvenire solo alla fine del gelo,  poiché rischia di indebolire le tue piante. Per le piante aromatiche a fogliame caducifoglie è consigliabile potarle, vale a dire  tagliarle molto corte, vicine al terreno.  Questo pulisce la base delle piante, comprese le malattie, oltre a promuovere una nuova crescita. Ecco alcuni esempi di piante aromatiche da potare ad ottobre:
  • Potare la menta in autunno
menta

La menta è una pianta aromatica  dal fogliame molto profumato.  Puoi potare la tua menta tutto l’anno, ma è consigliabile farlo soprattutto durante due periodi. Durante il mese di giugno e durante l’autunno. Potando i piedi della tua pianta, la rafforzerai  e incoraggerai la crescita vigorosa di nuovi germogli.  La potatura aiuta anche ad arrestare lo sviluppo della menta, soprattutto quando diventa molto invasiva.
  • Potare il rosmarino in ottobre
Rosmarino

Ideale per insaporire pietanze,    come carni alla griglia,  il rosmarino necessita di potatura di mantenimento. Questo può essere fatto per due stagioni. Dopo la fioritura, cioè tra marzo e aprile, e in autunno, più precisamente in ottobre o novembre. Nota che se non mantieni regolarmente il tuo rosmarino,  potrebbe perdere la sua forma estetica che lo contraddistingue.  In questo caso, prendi delle talee per moltiplicare il tuo rosmarino e sostituirlo. Vi basterà tagliare tra agosto e ottobre le estremità della vostra pianta aromatica, lunghe circa 15 cm,  e infilarle nel terreno. Leggi anche: Perché evitare di fare rifornimento nelle stazioni di servizio autostradali?
  • Potare l’origano in autunno
Origano

L’origano è una pianta aromatica molto utilizzata in cucina. È una delle piante che fanno parte della composizione di Herbes de Provence. L’origano è facile da curare.  Deve essere potato due volte. Una potatura all’inizio dell’autunno  per rimuovere gli steli secchi  e un’altra in autunno. Lo scopo di questa operazione è quello  di incoraggiare nuovi germogli.  Detto questo, è importante potare le tue piante aromatiche perenni in autunno. Questa potatura di mantenimento permette loro di essere preparati al freddo e al periodo di riposo vegetativo. Leggi anche: Perché il distributore di benzina addebita un importo superiore a quello effettivo?