Non avviare la lavastoviglie con il programma eco: ecco i danni che potrebbe causare
Vuoi risparmiare acqua in casa? Ottima idea! La lavastoviglie è l’opzione pratica che ridurrà notevolmente i tuoi consumi. Ma per quanto riguarda il suo programma ecologico? È efficace come pensavi? Ti diciamo tutto.
Non ci sono dubbi: il lavaggio in lavastoviglie è sempre più economico del lavaggio a mano. Ma per abbassare le bollette, devi prestare attenzione a come le usi ogni giorno. Certo, scegliere il programma eco è l’ideale per risparmiare acqua ed energia. Ma questo programma presenta anche alcuni svantaggi che ti presenteremo nel resto di questo articolo.
Quali sono gli svantaggi dell’utilizzo della modalità eco?

Modalità ecologica. Fonte: spm
Capirai: il programma eco della lavastoviglie è ben noto per ridurre al minimo il consumo di energia e acqua. Come ? Aumentando la durata del ciclo di lavaggio e abbassando la temperatura dell’acqua. Ma ti permette di ottenere piatti impeccabili? Ecco alcune risposte.
Il tempo di lavaggio è più lungo
I programmi eco delle lavastoviglie consentono di ottenere un notevole risparmio energetico. Concretamente, l’acqua viene gradualmente riscaldata all’interno del dispositivo fino a raggiungere una temperatura compresa tra 30 e 50 gradi. E se impiega più tempo di un lavaggio classico, è per un motivo particolare.
Perché la durata del programma eco è così lunga?
L’impostazione Economy compensa la bassa temperatura dell’acqua con un tempo di lavaggio più lungo. Inoltre, il sistema di filtraggio dell’acqua riduce la quantità di acqua utilizzata. Risultato: poiché c’è meno acqua all’interno dell’apparecchio, ci vuole più tempo per eseguire una pulizia completa. Se hai fretta, evita questo programma lungo e francamente poco veloce!
L’opzione di asciugatura è meno efficace
Quando si utilizza il programma economico, l’ elettrodomestico utilizza pochissima energia per funzionare. In altre parole, utilizza meno acqua ma anche meno calore per aumentare la temperatura di asciugatura. Pertanto, i tuoi piatti non saranno completamente asciutti alla fine del ciclo di lavaggio. E puoi facilmente trovare alcune macchie antiestetiche su bicchieri e piatti. Puoi quindi optare per un risciacquo finale a mano o lasciare asciugare i piatti all’aria. Per evitare ciò, opta per un programma più intenso.
I piatti rimangono sporchi !

Piatti sporchi in lavastoviglie. Fonte: spm
Ci sono molte ragioni per rinunciare a utilizzare il programma eco. Tra questi troviamo anche: la scarsa eliminazione di residui alimentari, tracce ostinate e batteri. A meno che tu non metta alcuni piatti pre-risciacquati in lavastoviglie, è molto probabile che ti ritroverai con piatti sporchi da lavare alla fine del ciclo di lavaggio. Per disinfettare efficacemente le stoviglie, evita poi di mettere pentole e padelle ricoperte di unto. In alcuni casi, può essere consigliato un breve risciacquo a mano prima di mettere gli oggetti in lavastoviglie.
Ma anche la lavastoviglie in modalità Eco ha molti vantaggi!

Modalità ecologica. Fonte: spm
Il programma eco della lavastoviglie ha sicuramente alcuni svantaggi ma soprattutto ha molti vantaggi. Si consiglia inoltre di utilizzarlo per i seguenti motivi:
Risparmio idrico ed energetico
La modalità eco richiede sicuramente più tempo per il lavaggio ma consuma meno energia. Secondo il sito web ADEME, l’ 80% dell’energia utilizzata dalla lavastoviglie viene utilizzata per riscaldare l’acqua. Un programma intensivo consumerebbe quindi il 60% in più di elettricità rispetto al programma Eco. Abbassando semplicemente la temperatura dell’acqua tramite questa modalità, risparmi dal 30 al 45% sulla bolletta elettrica.
Quanta acqua consuma una lavastoviglie?
Non è un segreto che le moderne lavastoviglie funzionino con una quantità minima di acqua. I programmi Eco consentono quindi di dimezzare il consumo di acqua. E anche se non vuoi utilizzare questo programma, la tua lavastoviglie consuma in media tra i 10 ei 15 litri di acqua per lavaggio. Ne vale la pena no?
Rispetta l’ambiente
La modalità eco si riferisce all’economia e non all’ecologia. Ma chi dice meno consumo idrico dice più sostenibilità. Infatti, questo programma “a freddo” prolunga la vita di bicchieri e posate. Unica condizione: deve essere accompagnato dall’utilizzo di prodotti biodegradabili, preferibilmente senza solfati e fosfati. Prediligi quindi le pastiglie ecologiche, più rispettose dell’ambiente, che ti aiuteranno a sciogliere le macchie più ostinate. Inoltre, il consumo di energia e acqua sarà ridotto al minimo grazie a questo stesso programma.
Ideale per stoviglie poco sporche
Se hai pochi piatti poco sporchi da lavare, puoi scegliere il programma eco della lavastoviglie. Molto utile per lavare un carico di stoviglie quasi pulite o precedentemente risciacquate. La lavastoviglie può accumulare grasso, calcare, residui di cibo che intasano il filtro e ne riducono l’efficienza. Per disincrostarla e ottenere piatti brillanti, usa regolarmente prodotti naturali come l’aceto bianco. Tutto quello che devi fare è versare 25 cl di questo prodotto nel serbatoio per il liquido di risciacquo e avviare la macchina con un ciclo forte. Nichel!
Lavaggio a mano o in lavastoviglie: qual è l’opzione migliore?

Lava i piatti a mano. Fonte: spm
Usare la lavastoviglie o lavare i piatti a mano? È una scelta che dipende dalle tue preferenze ma anche da tanti altri fattori. Nonostante la lavastoviglie sia più comoda, risparmia anche più acqua rispetto al lavaggio a mano. Come già accennato, una macchina del genere consuma in media dai 10 ai 15 litri di acqua per lavaggio (ovvero 4 volte meno acqua rispetto al lavaggio a mano). Fanno eccezione le macchine che utilizzano una tecnica di recupero dell’acqua di primo risciacquo tramite filtrazione. Consumano solo 9 litri. Lo stesso lavaggio a mano richiederà circa 40 litri di acqua corrente. A meno che tu non sia molto parsimonioso!